Finzione: i publisher possono inserire annunci in pagine generate automaticamente o altri contenuti copiati non creati da loro.

Realtà: non consentiamo ai siti con contenuti generati automaticamente o comunque non originali di partecipare al programma AdSense. Questo per garantire che i nostri utenti traggano vantaggio da un'esperienza online esclusiva e che i nostri inserzionisti collaborino con siti utili e pertinenti.

In passato abbiamo discusso di come gestire un sito adatto ad AdSense con contenuti generati dall'utente (UGC - user-generated content). L'argomento di oggi non riguarda solo i siti UGC, ma anche tutti i siti web affiliati ad AdSense per i contenuti.

A volte ci imbattiamo in siti che utilizzano software per la generazione di contenuti automatizzati. Potrebbero sembrare siti di notizie standard, ma l'informazione è completamente plagiata. Lo scraping di contenuti fatti poi passare per propri non solo è sbagliato, ma rappresenta anche una grave violazione delle nostre norme. AdSense si basa sul mantenimento di un equilibrio tra l'esperienza dell'utente, del publisher e dell'inserzionista. Il nostro impegno è volto a proteggere questo ecosistema, per quanto possibile, incoraggiando e proteggendo contenuti unici e pertinenti.

Ovviamente i publisher e Google sono attenti alla generazione di reddito e quando traffico originale e contenuti di qualità si incontrano, il connubio è perfetto. Il modo migliore per coinvolgere gli utenti nel lungo termine è quello di coinvolgerli. Esprimete la vostra opinione in merito alle notizie, offrite un servizio differente, organizzate il sito in modo tale che gli utenti ne rimangano affascinati ed emozionati.

Familiarizzate con le linee guida di qualità del webmaster e se all'interno della nostra rete trovate dei siti che chiaramente violano queste linee guida, non esitate a segnalarcelo.

Un'ultima cosa: un veloce ma meritato ringraziamento a voi, che continuate a ispirarci con contenuti creativi, eccezionali ed esclusivi. Ottimo lavoro, continuate così.